Arc de Triumphe: monumento simbolo di Parigi
Il famoso Arco di Trionfo, "Arc de Triumphe" in francese, è uno dei monumenti più importanti a Parigi, a cui nessun turista potrà rinunciare di vedere e scattare una fotografia da portare con sé come ricordo. Durante le tue passeggiate parigine, sarà una tappa che ti capiterà di visitare anche più volte, poiché situato in un'area molto centrale, ovvero in "Place de d'Eltoile", all'inizio degli altrettanto famosi Champs Elysées.
Come arrivare
Per arrivare al monumento, puoi sfruttare la metropolitana (linea 1-2-6) e scendere alla fermata Charles de Gaulle. Stesso nome di fermata anche nel caso della RER (A), oppure se ami il movimento e l'aria aperta, raggiungi il monumento in bicicletta con il velib. In questa zona della città, preparati a spendere almeno una mattinata intera per la tua visita, poichè in zona si trovano molti monumenti interessanti tra cui: Champs Elysees, il giardino degli Champs Elysees, il Grand Palais e il Museo Dapper.
La storia del monumento
Il monumento fu eretto per volontà di Napoleone Bonaparte, come simbolo di vittoria per la battaglia di Austerlitz, che sbaragliò la terza coalizione antifrancese. Costruito dagli architetti Louis Robert Goust e Jean Nicolas Huyot, fu progettato dall'architetto Jean Chalgrin, come versione neoclassica degli archi di trionfo dell'impero romano. La prima pietra fu posata il giorno del compleanno dell'imperatore, il 15 agosto del 1806, ma la sua costruzione fu termita molti anni dopo la morte di Bonaparte. Infatti, i lavori vennero bloccati nel 1815 dopo la caduta dell'imperatore, e ripresero con nuovi architetti e nuove idee progettuali per poi finire nel 1836. Il progetto iconico, cambiò molto, poichè si decise di integrare, oltre alla gloria della Grande Armata (Grande Armée in francese), anche la gloria dell'armata rivoluzionaria. Questo è visibile, osservando le sue icone, che seguono un ordine cronologico ben preciso: sul pilastro destro (lato Parigi), la splendida immagine della Marseillase di Francois Rude, che raffigura la partenza dei volontari nel 1792; sul pilastro sinistro (lato Parigi), il trionfo del 1810 di Pierre Cartot; sul pilastro sinistro (lato Défense), La Resistenza del 1814 di Antoine Etex; sul lato destro (la Défense), La Pace del 1815 di Antoine Etex. Nel 1920, l'Arco di Trionfo, fu dedicato al Milite Ignoto e ai suoi piedi venne sepolta la salma di un soldato caduto durante la prima guerra mondiale e una fiamma perenne, in onore di tutti i caduti nella prima guerra mondiale.
Le visite
Oltre alla visita all'esterno del monumento è possibile prenotare una Guida Italiana, con la quale sarà possibile visionale il museo sotterraneo, dedicato a Napoleone e la piazza panoramica. All'interno del museo, sono visionabili oggetti appartenuti a Napoleone Bonaparte, cimeli della Prima Guerra Mondiale e documenti storici riguardanti l'arco stesso. Il museo resta aperto al pubblico tutti i giorni dell'anno (esclusi festivi): da aprile a settembre, dalle ore 10 alle 23 e da ottobre a marzo, dalle ore 10 alle 22:30. Il costo del biglietto adulti è di 12 euro e l'ingresso sarà gratuito a tutti i minori di 25 anni (cittadini Europei), disabili e disoccupati certificati. Si ricorda di presentarsi all'ingresso con regolare carta d'identità per usufruire del titolo gratuito. Uno dei momenti più belli per visitare l'Arco di Trionfo è ogni sera alle ore 18:30, quando l'Associazione dei Combattenti ( in francese "La Flamme sous l' Arc de Triumphe") riaccendono la fiamma. L'associazione, raggruppa membri di tutte le nazionalità e ogni sera ravviva la fiamma della memoria. Un momento veramente emozionante da non lasciarsi sfuggire!